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Considerato che il Covid-19 sta mettendo in discussione l'attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDG), si avverte l'urgente necessità di porli in primo piano nella ricostruzione della nostra società.

La pandemia Covid-19 sta sollevando ostacoli senza precedenti per lo sviluppo sostenibile. Ciò pone dei rischi per il raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile inclusi nell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Poiché gli obiettivi sono fondamentali per alleviare la povertà e l'esclusione sociale, gli Stati membri dell'ONU e gli organismi internazionali come l'Unione Europea devono porre gli SDG al centro delle iniziative politiche per la ricostruzione delle comunità colpite dal virus.

L'impatto del Covid-19 sugli SDG

Il Covid-19 sta compromettendo il raggiungimento di diversi SDG. Ad esempio, l'impatto del Covid-19 sulla società e sull'economia globale porterà ad un aumento del numero di persone indigenti e di persone a rischio di povertà, mettendo in pericolo il raggiungimento dell'SDG1 (No poverty). La crisi economica porterà a un aumento della disoccupazione e del numero di persone in situazioni lavorative precarie, ostacolando il raggiungimento dell'SDG8 (Lavoro dignitoso e crescita economica). Abbiamo inoltre visto come il Covid-19 abbia aggravato le situazioni di violenza contro gruppi vulnerabili, come donne e bambini, mettendo a rischio il raggiungimento dell'SDG5 (Uguaglianza di genere) e dell'SDG16 (Pace, giustizia e istituzioni forti).

Il ruolo dei servizi sociali pubblici locali

Attraverso il suo gruppo di lavoro sull'implementazione degli SDG, lo European Social Network (ESN), ha evidenziato il ruolo fondamentale dei servizi sociali pubblici locali nella realizzazione dell'Agenda 2030. Sono infatti tali autorità che, in ultima analisi, implementano i servizi che promuovono l'inclusione sociale e, di conseguenza, gli SDG. Essi pianificano, finanziano, gestiscono e prestano servizi, specialmente per le persone più vulnerabili, che gli SDG si prefiggono di raggiungere attraverso i relativi obiettivi e traguardi. L'ultima pubblicazione di ESN sul ruolo dei servizi sociali comunali nell'implementazione degli SDG11 accresce, in particolare, la consapevolezza del ruolo essenziale che il territorio locale riveste nella realizzazione degli SDG. Nella pianificazione di politiche e strategie per contrastare le criticità accentuate dalla pandemia di Covid-19, i servizi sociali pubblici locali devono essere riconosciuti come servizi essenziali, inclusi nella definizione delle politiche e equipaggiati con gli strumenti necessari per continuare a sostenere le comunità locali. 

La via da seguire

Se mai ci fosse stato qualche dubbio che il nostro mondo si trovi di fronte a una serie di sfide comuni, questa pandemia dovrebbe mettere fine alla questione. Non possiamo negare che la crisi ci sta insegnando, come cittadini del mondo, a proteggere i più vulnerabili e a non lasciare nessuno indietro. Sono necessari volontà e impegno politico per dare alle autorità locali e ai servizi sociali pubblici locali la possibilità di continuare il loro lavoro nello sviluppo e nell'attuazione di strategie territoriali di inclusione e sostenibilità, che contribuiscano alla realizzazione degli SDG.

 

Fonti

European Social Network (2018). Policy Briefing- Implementing the Sustainable Development Agenda: the Role of Social Services- SDG1

European Social Network (2019). The Sustainable Development Agenda- The Role of Social Services- SDG3 Improving health and well-being

European Social Network (2020). The future is local- and social! SDG 11: Cities’ social services’ role in local inclusion and sustainability strategies

Nazioni Unite (s.d.). Sustainable Development Goals

Università delle Nazioni Unite (2020). Estimates of the impact of COVID-19 on global poverty

Nazioni Unite (2020). COVID-19 and ending violence against women and girls

Nazioni Unite (2020). Violence against children: A hidden crisis of the COVID-19 pandemic