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Investire nei Servizi Sociali


Cari membri e amici dell’ESN,


Il 2012 si è rivelato un anno fattivo e ricco di successi, che ha contribuito a rafforzare la crescita del nostro
versatile network. Si è trattato però anche di un anno denso di sfide per molti colleghi che hanno avuto
difficoltà a garantire la fornitura di servizi sociali in condizioni finanziarie difficili. Il programma di lavoro
dell’ESN ha affrontato un ampio ventaglio di tematiche che si sono dimostrate d’importanza fondamentale
per molti di voi.


Abbiamo aperto l’anno con il lancio di un nuovo gruppo di lavoro sul tema “Leadership, Prestazioni,
Innovazione”, per osservare più da vicino l’impatto della crisi sulla gestione dei servizi sociali. Nell’avviare
un nuovo progetto, ne abbiamo concluso un altro, organizzando le sessioni conclusive del nostro
programma formativo “Gestire il cambiamento”, che ha aiutato un gruppo di decisori politici del Gruppo di
Visegrád a sviluppare strategie efficaci di deistituzionalizzazione). Abbiamo altresì pubblicato una relazione
sul tema “Sviluppare l’assistenza comunitaria”, che continueremo a promuovere quale strumento di
supporto a questa importante transizione.


Il nostro seminario di primavera svoltosi a Roma si è concentrato sui giovani vulnerabili nella fase di
transizione, sulla base di una duplice prospettiva: l’assistenza e il sostegno nel passaggio verso la vita
adulta e l’abbandono scolastico. In occasione del seminario di autunno di Stoccarda, invece, abbiamo
analizzato gli investimenti nell’indipendenza e nell’inclusione per l’età avanzata, nell’ambito dell’Anno
Europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà trans-generazionale.


Desidero esprimere a tutti la mia gratitudine per l’impegno e la dedizione dimostrati nel 2012, nell’attesa
di una proficua collaborazione anche per il prossimo anno. L’ESN continuerà ad offrire ai suoi membri
opportunità di networking, di apprendimento reciproco e di sviluppo delle politiche e delle buone prassi
nel corso del 2013. Troverete ulteriori informazioni sulle nostre attività nella sezione conclusiva di questa
relazione.


Con i migliori auguri,


John Halloran
Direttore Generale


Rapporto attività 2012


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